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I movimenti di magazzinoAd ogni documento è possibile associare dei movimenti di magazzino. JOLLY consente di associare fino a quattro differenti tipi di movimenti di magazzino per ogni tipo di documento:
I movimenti di magazzino principale (1) e secondario (2) movimentano gli
articoli caricati sul documento. Tale struttura consente facilmente - oltre ad una semplice gestione dei casi più semplici - di creare documenti che effettuano movimentazioni complesse di articoli tra differenti magazzini. MOVIMENTI DI MAGAZZINO DEGLI ORDINIGli ORDINI DA CLIENTE devono avere normalmente:
Nella normalità dei casi, gli ORDINI DA CLIENTE non devono generare movimenti di impegno della distinta base, perchè questi movimenti, in assenza di disponibilità di magazzino dell'articolo ordinato, vengono generati (o meglio: considerati) automaticamente da JOLLY durante la pianificazione. Gli ORDINI A FORNITORE devono avere normalmente:
Qualora l'ordine sia di lavorazione o di produzione (ovvero: quando è presente una distinta base) è normalmente necessario specificare anche:
E' infatti sempre possibile che, per uno stesso articolo, vengano emessi ordini di lavorazione in cui è previsto l'invio dei componenti al terzista e ordini in cui l'invio dei componenti non è previsto (ad esempio perchè vengono procurati direttamente dal terzista). In tale impredicibile situazione è perciò necessario esplicitare l'impegno di magazzino previsto. PRELIEVO DEGLI ORDINIQuando un ordine (cliente o fornitore) viene prelevato
(tipicamente: attraverso una bolla) Jolly provvede ad eliminare (o ridurre,
qualora lo scarico non sia completo) l'impegno o l'ordine (intervenendo sulla
tabella magazzino_movimenti).
CASI PARTICOLARIIn certi casi è necessario (o quantomeno utile) effettuare sullo stesso documento movimenti di questo tipo:
Per gestire questi casi JOLLY prevede un'opzione che consente di utilizzare:
In questo modo è possibile scaricare l'articolo stesso, qualora non abbia distinta base; e la distinta base qualora l'articolo sia composto. |
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