| | Scarico automatico commesse di produzione
In presenza di processi di produzione Jolly consente la generazione
automatica (o semi-automatica) dei documenti di scarico delle commesse di
produzione a seguito della registrazione di specifiche lavorazioni (tipicamente:
la lavorazione di fine ciclo).
L'immagine qui rappresentata presenta il caso tipico.
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una commessa di produzione (articolo XXX) con la sua distinta
base (a titolo esemplificativo: X1, X2, Z -- si suppone che Z sia una
lavorazione) |
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la lavorazione Z viene ordinata ad un fornitore
esterno (ORDINE LAVORAZIONE) |
| al momento della registrazione della lavorazione il
programma consente la creazione (semiautomatica) del documento di scarico
della commessa; tale documento carica il magazzino della quantità prodotta
dal fornitore e storna l'ordine di produzione |
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il documento di scarico della commessa normalmente
tratta X2 (freccia tratteggiata da X2 a SCARICO COMMESSA), ovvero il
livello di distinta immediatamente superiore alla lavorazione eseguita (Z)
ma in alternativa può trattare uno qualunque dei livelli superiori (X1),
compresa la stessa commessa (XXX); |
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il documento di scarico della commessa, a richiesta, può
essere collegato allo stesso documento di registrazione di lavorazione; in
tal caso, trattandosi di un collegamento puramente informativo, il programma
utilizza un collegamento per tracciabilità |
IN PRATICA
Le impostazioni utilizzate per la generazione automatica del
documento di scarico sono quelle inserite sul filtro di prelievo utilizzato per
generare la REGISTRAZIONE DI LAVORAZIONE.
In un caso standard, il filtro di prelievo dovrebbe prevedere (tra le altre) le
seguenti impostazioni:
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proporre il prelievo degli ordini di lavorazione a fornitore
(si tratta degli ordini che vengono generati per prelievo della commessa di
produzione); |
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trattare gli articoli (NON la distinta base); |
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sulla linguetta di scarico della commessa di produzione: il
tipo di documento da creare dovrebbe essere una bolla di carico da
fornitore; possibilmente il fornitore da imputare dovrebbe essere già
indicato sul tipo di documento e dovrebbe essere il conto dello stesso
utente in quanto fornitore. |
ESECUZIONE IN BASE
ALLA DISTINTA BASE
In deroga a quanto detto sopra, è possibile eseguire un
procedimento concettualmente analogo a quello descritto anche in assenza della
commessa di produzione.
Si pensi ad esempio al caso di emissione di ordini di lavorazione a terzista per
articoli a scorta e perciò al di fuori di qualunque commessa di produzione: per
eseguire il giro documentale di cui sopra, sarebbe necessario creare una
commessa di produzione da cui far derivare l'ordine di lavorazione a terzista;
ma tale commessa di produzione non avrebbe alcuna informazione aggiuntiva
rispetto all'ordine di lavorazione, e non sarebbe altro che una (costosa)
duplicazione di informazione.
In tali casi, per semplicità, è possibile usare la distinta
base dell'articolo invece della distinta base presente sulla (inesistente)
commessa di produzione. A tale scopo esiste sul filtro una apposita opzione.
NB: l'operazione viene eseguita solo nel caso l'articolo trattato compaia in
una sola distinta base. Infatti, in assenza di un documento
che fornisca la distinta base di riferimento, non è possibile sapere l'articolo
padre alla cui distinta appartiene il codice trattato, e domandarlo ogni volta
sarebbe macchinoso e inefficiente.
Pagina base del manuale
di JOLLY |