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| | Strutture di documenti - introduzione
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strutture di documenti.
Jolly consente la registrazione di documenti tra loro collegati (vedi prelievo
di documenti).
Tale modalità di registrazione consente una gestione ottimale di molti flussi
documentali semplici (esempio: ordine/ bolla/ fattura), ma può non essere
sufficiente in casi più complessi.
Immaginiamo, a titolo di esempio, un contesto di gestione della produzione
che funziona così (vedi immagine sottostante):
 | vi sia una commessa di produzione, dotata di distinta base che
riporta il dettaglio dei componenti e delle lavorazioni richieste; |
| la distinta base della commessa deve essere prelevata dai documenti
di scarico di magazzino dei componenti e di registrazione delle
lavorazioni; |
| le lavorazioni possono a loro volta essere prelevate per la registrazione
degli scarti di lavorazione, che a loro volta possono dare luogo a reintegri
di materiale (nel caso in cui si sia deteriorato un componente della
lavorazione) e/o a scarti definitivi (nel caso in cui si sia
deteriorato tutto il pezzo in lavorazione, con conseguente diminuzione del
la quantità complessiva da produrre); |
| la commessa di produzione viene scaricata da documenti di dichiarazione
della produzione |
| intorno a questi documenti vi siano altri documenti (ad esempio: ordini
di lavorazione a terzisti, fatture relative alle lavorazioni
eseguite dai terzisti, documenti di carico e scarico dei componenti,
eccetera) che, pur essendo importanti dal punto di vista della gestione
complessiva sono purtuttavia ininfluenti dal punto di vista della produzione
e sono perciò da ignorare all'interno della gestione della produzione; |
| eccetera eccetera eccetera. |
Non è sempre facile farsi un quadro della situazione della produzione, sia
perché i documenti - pur tra loro collegati - possono essere molti e risultare
dispersi in una ramificazione di non sempre immediata comprensione, sia perché
ogni documento deve essere considerato in un modo suo particolare (ad esempio il
documento di lavorazione aumenta il numero di pezzi lavorati, lo scarto di
lavorazione indica una riduzione dei pezzi lavorati , il reintegro del
componente indica un aumento dei componenti residui da lavorare, lo scarto
definitivo riduce il numero di pezzi residui da produrre, ...).
In particolare, in un contesto come quello illustrato, l'elaborazione di reports
riepilogativi risulta essere tanto faticosa (perché deve tenere conto di
moltissime variabili) quanto delicata (perché ogni minima modifica nel flusso
documentale rischia di modificare e invalidare il funzionamento dei reports).
Per consentire una gestione semplice, precisa e flessibile dei flussi di
documenti complessi Jolly utilizza le strutture di documenti, che
offrono la possibilità di costruire dei modelli dell'albero documentale che
consentono di trattare ogni documento nel modo desiderato in funzione del tipo
di documento, della posizione in cui si trova, degli articoli che contiene e di
tutte le altre possibili variabili significative.
Le strutture di documenti consentono di analizzare tutto l'albero documentale
eseguendo delle totalizzazioni intelligenti che possono essere
visualizzate direttamente oppure utilizzate all'interno di reports
riepilogativi di facile creazione e manutenzione.
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di JOLLY |
